“Cos’è la resurrezione? Stiamo per celebrare Gesù che ha vinto la morte. Questa è la nostra gioia“. Così l’Arcivescovo Metropolita di Lecce, Domenico Umberto D’Ambrosio – saluta educatori, ragazzi e resposabili A.C.R. durante lo scambio di auguri pasquali avvenuto presso la sua dimora, in Piazza Duomo. Una tradizione, oramai, che vede incontrare le parrocchie appartenenti alla Diocesi leccese nel bel mezzo della settimana santa. Spettacolini, doni e pensieri. Classico appuntamento organizzato, peraltro, dall’Equipe Diocesane A.C.R in collaborazione con i piccoli amici dell’E.D.R. (Equipe Diocesana Ragazzi).
“Domani comincia il triduo sacro – spiega Mons. D’Ambrosio ai piccoli ‘acierrini’ presenti in Episcopio – con un’introduzione a partire dalla messa del crisma. Ne conoscete il significato? Si tratta di un olio sacro che serve a profumare la nostra vita. Ha profumato la terra del peccato e ungere determina l’appartenenza a Gesù“.
“Quando eravamo sacerdoti – prosegue il padre della Chiesa leccese – il crisma ci ha unto le mani. Fui unto anche nel giorno in cui divenni vescovo, posseduto dallo Spirito Santo. Tutti quanti dobbiamo emanare il profumo della bellezza e della bontà. Nella notte di Pasqua battezzerò anche gli adulti dopo due anni intensi di catechismo“.
“Noi dobbiamo diffondere il buon profumo di Cristo – conclude – mediante una vita fatta di bontà e amore, tenendo a mente l’immagine di Gesù. Auguri alle vostre famiglie e all’Azione Cattolica“.